

Una statua baroccheggiante, di pietra policroma, raffigurante la Vergine «Refugium peccatorum» con il Bambino, posta nella nicchia sull'altare, ne dà la denominazione. La statua è di un autore ignoto, presenta pregevolezza di fattura in alcuni particolari come le finissime pieghettature della veste e il moto istintivo del braccio destro piegato a sostenere la treccia dei capelli.
Questo progetto nato dall'idea di Gianni Musaio è racchiuso in uno spirito di squadra ed è il frutto della collaborazione di persone, semplici cittadini, che hanno a cuore il patrimonio storico, culturale, artistico, geografico, enogastronomico del centro storico di Putignano paese in cui vivono. Una condivisione con istituzioni, turisti, studenti di quanto di bello e unico ha da offrire il contesto accessibile da una delle tre porte.

Il centro storico di un paese è il fulcro del territorio, dove sono custodite antiche storie, tradizioni e cultura di chi ci ha preceduto. Contribuisci anche tu a lasciare alle generazioni che verranno le testimonianze del passato avendone cura.