Il 1993 è l'anno nel quale è stato deciso di ripristinare il contenitore di cultura che avrebbe potuto integrare e accrescere i valori di condivisione e arte del contesto sociale.
Si parte con lo smantellamento della vecchia struttura che dal 1955 l'aveva adattata a cinema cittadino successivamente si prosegue con la parte esterna e nello specifico la parte superiore quella del tetto e il restauro delle facciate.
Negli anni a seguire dopo gli stanziamenti di importanti somme quale investimento si è partiti con la progettazione e realizzazione della parte interna, andando a riprogettare e realizzare la struttura complessiva integrando:
Torre Scenica: Aumento delle dimensioni dell'intero palco scenico aumentando la prospicenza verso la sala, raggiungendo una superficie pari a circa 120 mq, in modo da poter ospitare rappresentazioni relative ai teatri di medie dimensioni. L'intervento sul palcoscenico ha anche previsto l'innalzamento della graticcia per una migliore manovrabilità degli elementi atti alle rappresentazioni.
Sala: Nella fase di realizzazione è stata prevista la presenza di pareti e soffitto in gesso modellato. La conformazione morfologica è a ferro di cavallo per richiamare il teatro tipico all'Italiana. Il soffitto assume forma irregolare e ondeggiante per favorire l'acustica e nello specifico lo spostamento dell'energia sonora.
Copertura: Demolizione del vecchio tetto in cemento e ripristino della copertura lignea come da struttura precedente al 1955. Rifacimento del tetto del foyer con l'inserimento di un lucernario orizzontale vetrato. Inoltre realizzazione di copertura a falde con capriate lignee da utilizzare come sala prove, o sala multifunzione.
Foyer, struttura, e impianti: Lintervento di ristrutturazione si compone di due parti fondamentali, come già detto, il ripristino della parte esterna l'unica rimasta della vecchia struttura e la nuova parte, quella interna, quella che ha consentito una impostazione vocata all'attenzione per l'acustica, gli spazi, l'ecosostenibilità. Per collegare e sottolineare il moderno con il 140 anni di storia del teatro, lo studio di architettura ha previsto una impostazione di teatro all'italiana in chiave moderna.