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CHIESA SAN PIETRO APOSTOLO

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Putignano, una Storia che non ti aspetti

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bocca pozzo la chiancaSituato a pochi metri da Piazza Plebiscito e la Basilica di San Pietro, questo angolo nasconde una parte importante per il borgo antico. Gia identificato come punto più alto di Putignano era il serbatoio che raccoglieva l'acqua piovana dai terrazzi delle strutture vicine tra cui quello imponente della chiesa madre.
 

Anche se si tramandano storie antiche sulla fuzione di questo enorme volume interrato che arriva tramite il supporto di pilastri a colonna fino a lambire quasi la scalinata della chiesa di San Pietro. La plausibile spiegazione storico architettonita conferma la funzione di cisterna per l'accumulo dell'acqua piovana necessaria in periodi di carestia, siccità o assedi dalla quale tutti i cittadini, terminata la loro riserva posta sotto le abitazioni potevano attingervi liberamente.

 

Un'altra storia/leggenda racconta l'utilizzo di questo pozzo da parte dei chiancheri macellai (chiamati così perchè presenti lungo la chiancata) per buttare gli scarti di macelleria, da qui il nome "Pozzo la Chianca", che a decomposizione avvenuta e ridotti in polvere, servivano per concimare la terra o produrre colla. Per evitare cattivi odori o il proliferare di malattie, si racconta, che il pozzo veniva bonificato con l'utilizzo di calce viva.

 

Altro utilizzo nel periodo di Federico II era quello di stoccare, per nascondere, grano e vino.

 lapide a san francesco da paola 1520424636statua di san francesco da paola 1520424637

Nel vicolo posto in maniera frontale alla bocca del pozzo è situata una delle edicole votive dedicate a San Francesco da Paola, con una lapide in basso. Il culto del Santo è legato strettamente alla famiglia Mondella e a colui che fece decorare la facciata con la statua in foto e la relativa epigrafe il notaio Agostino Mondella che operò su Putignano a partire dal 1634, citato fra i Dottori e Capifamiglia in un documento della nostra Università del 1659, Sindaco di Putignano nel 1672-73 e di cui si sa che morì il 22-5-1677

lavoro di gruppoQuesto progetto nato dall'idea di Gianni Musaio è racchiuso in uno spirito di squadra ed è il frutto della collaborazione di persone, semplici cittadini, che hanno a cuore il patrimonio storico, culturale, artistico, geografico, enogastronomico del centro storico di Putignano paese in cui vivono. Una condivisione con istituzioni, turisti, studenti di quanto di bello e unico ha da offrire il contesto accessibile da una delle tre porte.

divieti

Il centro storico di un paese è il fulcro del territorio, dove sono custodite antiche storie, tradizioni e cultura di chi ci ha preceduto. Contribuisci anche tu a lasciare alle generazioni che verranno le testimonianze del passato avendone cura.