Le due eredi sorelle Grazia (morì il 25 luglio 1975) e Clorinda (morì il 14 aprile 1980) completarono la donazione con un autonomo testamento.
Perfezionate le pratiche dell’accettazione, fu affidata la redazione del progetto di restauro agli architetti Ambrogio Aquilino e Giuseppe Romanazzi.
Ottenuta l’approvazione del progetto dalla Soprintendenza ai Monumenti di Bari furono realizzati: l’ascensore, il rifacimento delle tettoie, la sistemazione e l’arredamento di due appartamenti al secondo piano (per il parroco e il vice parroco) e l’allestimento di sale e aule per la formazione di adulti e ragazzi.
Nel 2012, l'allora Arciprete, Don Angelo Sabatelli, resosi conto delle potenzialità della struttura, realizzò con un unico impegno tutte le aule di catechismo di cui c’era bisogno, un’ampia sala per le riunioni di gruppi numerosi, la sede della Caritas Parrocchiale, il centro di ascolto e la sede del Gruppo “Compagni di viaggio” per l’orientamento al lavoro.
Va reso plauso pieno di ammirazione e gratitudine profonda, ai donanti Campanella, all’architetto Aquilino e maestranze e soprattutto a Don Angelo che con entusiasmo travolgente, sagacia e lungimiranza ha arricchito con questo gioiello la sua amatissima Parrocchia di San Pietro.
Questo progetto nato dall'idea di Gianni Musaio è racchiuso in uno spirito di squadra ed è il frutto della collaborazione di persone, semplici cittadini, che hanno a cuore il patrimonio storico, culturale, artistico, geografico, enogastronomico del centro storico di Putignano paese in cui vivono. Una condivisione con istituzioni, turisti, studenti di quanto di bello e unico ha da offrire il contesto accessibile da una delle tre porte.
Il centro storico di un paese è il fulcro del territorio, dove sono custodite antiche storie, tradizioni e cultura di chi ci ha preceduto. Contribuisci anche tu a lasciare alle generazioni che verranno le testimonianze del passato avendone cura.