Fatti storici realmente accaduti, leggende e credenze di paese
U Vecchij e Cappuccen
Dopo le leggi Siccardi (1867) del neonato Regno d'Italia anche l'antico Convento dei Padri Cappuccini fu soppresso ed in quei locali il Comune istituì il Ricovero di Mendicità e Lavoro per i vecchi poveri ed indigenti che lì trascorrevano gli ultimi anni della loro vita! Poichè a quel tempo non c'erano ancora pensioni ed assistenza sanitaria "rinchiudere u vecchij e Cappuccen" era una scelta quasi obbligata per molte famiglie povere!
Ordunque si racconta che un figlio, dopo aver deciso di portare il vecchio padre e Cappuccen, se lo caricò a scaragamm sulle spalle e si avviò col suo carico umano verso il Ricovero! Giunto a Porta Grande all'inizio dello Stradone pensò bene di riposarsi un attimo poggiando delicatamente il vecchio padre proprio su quella colonnina in pietra che a quei tempi ancora stava sul marciapiede.
E fu a quel punto che il vecchio padre con una punta di rammarico nella voce esclamò:
"Ddue stess appuscibb a tatà quann pur iej u purtibb e Cappuccen!"