La tradizione casalinga putignanese per i tarallini prevede i segueti ingredienti
1 kg di farina
250 ml di Olio Extravergine di Oliva Pugliese
400 ml circa di Vino Bianco Secco
Sale quanto basta
Per la realizzazione della ricetta si parte miscelando farina e sale e successivamente sarà aggiunto l'Olio Extravergine di Oliva con la cura di miscelare ben bene ottenendo un mix granuloso. A seguire si riscalderà leggermente il vino bianco portandolo a temperatura tiepida e sarà versato gradatamente nella coppa nella quale si sta impastando le materie prime. Manualmente si lavorerà questa amalgama per 10 minuti abbondanti. A seguire si posizionerà il tutto su una madia e continuando ad impastare per ulteriori 10 minuti. Dopo aver fatto riposare per un ora si riprenderà l'impasto e tagliandolo a tocchetti di dimensioni pari ad 1 cm cadauno e arrotolandolo tra il palmo della mano e il piano di lavoro si ricaveranno delle cordine lunghe circa 7 cm e prendendo capo e coda saranno formati gli anelli.
Passando alla cottura, procediamo con la prima fase: la bollitura.
Sarà comodo utilizzare una pentola a bocca larga, questo per facilitare l'inserimento e la presa dei taralli tramite l'utilizzo di una paletta da cucina. Quando l'acqua è arrivata a 90 °C sarà versato all'interno un cucchiaino di olio extravergine di oliva e successivamente saranno immersi i taralli e rimarranno in bollitura per circa un minuto fino a che una spinta dal basso non li riporta a galla e con l'ausilio della paletta saranno estratti e messi ad asciugare per qualche minuto su di un panno di cotone posto sulla madia.
A seguire la fase di cottura in forno ad una temperatura di 150 °C. Si avrà cura di posizionare i taralli su di una teglia forno foderata di cartaforno e lasciarli in cottura per 50 minuti fino a doratura avvenuta.
Appena sfornati attendere il normale abbassamento della temperatura e servire.